Euripidee, a cura dell'associazione nuova Linfa e dell'amministrazione comunale, non è una due giorni di teatro greco.

Quello che si vivrà il 27 e il 28 agosto alle 21:30 al Parco Archeologico sarà un momento di incontro con gli altri, con se stessi, per se stessi attraverso quello che Euripide, grande tragediografo greco, ha creato quando il grande Gioco del Teatro stava prendendo ufficialmente vita.

I messaggi lanciati sono universali quindi ancora attuali e urgenti da tramandare.
Proprio per questo, gli adattamenti sono stati scritti per essere accolti da tutti attraverso l'utilizzo di linguaggi (verbali, corporei e musicali) attuali e privi di sovrastrutture.

Sabato 27 conoscerete le storie di Ecuba, Elena e Andromaca, tre punti cardinali del grande ciclo di storie che ruota intorno alla guerra di Troia.

Domenica 28 sarà svelato il legame che c'è tra le sacre sacerdotesse di Dioniso e le donne morse dalla Taranta raccontate da Ernesto De Martino. Un legame che unisce saldamente rito, realtà e magia.

Non assisterete a degli spettacoli
Parteciperete ad un forte e potente Rito collettivo che si snoda nella visione e nell'ascolto.
Affidatevi alla magia.
Ci vediamo sabato e domenica, ingresso libero